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Puntata n. 238 Il Diritto Fragile STELLA MARIS: MALTRATTAMENTI, ABUSI E L’ENNESIMA IMPUNITÀ DEI VERTICI
https://www.facebook.com/DirittiallaFollia/videos/1386726653168070
A questo link potete vedere la puntata di Il Diritto Fragile, a cui abbiamo partecipato come collettivo Artaud insieme a Sondra Cerrai, madre di Mattia Giordani
STELLA MARIS: MALTRATTAMENTI, ABUSI E L’ENNESIMA IMPUNITÀ DEI VERTICI
Nella puntata 238 de Il Diritto Fragile abbiamo parlato di uno dei casi più duri e rivelatori della violenza istituzionale in questo Paese. Parliamo della Stella Maris di Montalto di Fauglia, struttura per persone con autismo considerata “eccellenza” della sanità toscana.
Il 4 novembre, dopo anni di processi, denunce e telecamere installate dalle forze dell’ordine, arriva la sentenza di primo grado:
10 condanne tra operatori e operatrici
5 assoluzioni, tutti i vertici fuori da ogni responsabilità
280 episodi di maltrattamento in 4 mesi.
E nessuno ai piani alti “ha visto niente”. Sempre lo stesso schema.
Nel frattempo a Firenze, un’altra ferita: la Corte d’Appello conferma l’assoluzione per la morte di Mattia Giordani, morto nel 2018 dopo un soffocamento legato – con ogni probabilità – all’uso prolungato ed eccessivo di psicofarmaci.
Anche qui, nessuno responsabile.
FIRENZE: 26/11 presentazione del libro RESISTERE A GAZA c/o CPA Fi-sud

FIRENZE mercoledì 26 novembre c/o CPA Fi-sud via di Villamagna 27/A alle ore 18:30
GENOCIDE in PALESTINE vivere e morire all’ombra dello sterminio presentazione del libro
RESISTERE A GAZA . Storie di tre famiglie palestinesi nella Striscia.
Di Brian Barber edizioni Sensibili alle Foglie
Brian Barber è professore emerito all’Università del Tennessee. Il suo lavoro riguarda le modalità in cui il contesto – dalla genitorialità ai sistemi politici – impatta sullo sviluppo individuale e sociale.
SIENA: venerdì 21/11 L’ANTIPSICHIATRIA COME PRATICA QUOTIDIANA c/o Ex- Cappella del San Niccolò

SIENA VENERDì 21 NOVEMBRE c/o Ex- Cappella del San Niccolò alle ore 16:30 via Roma 56
L’ANTIPSICHIATRIA COME PRATICA QUOTIDIANA: contro lo stigma, verso la rivoluzione delle relazioni
dialogo con: Brigata Basaglia – Firenze e Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud – Pisa
a seguire laboratorio antipsichiatrico
organizza Collettiva Frog
FORLì: domenica 16/11 parliamo di ANTIPSICHIATRICA c/o E’ Circulèt (Circolo Asyoli)

FORLI’ DOMENICA 16 NOVEMBRE 2025 E’ Circulèt (Circolo Asyoli) C.so Garibaldi 280
ANTIPSICHIATRIA: NE PARLEREMO CON LE COMPAGNX DEL COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD DI PISA E CON ANGELO DEL COLLETTIVO C.A.M.A.P.
ore 13:00 pranzo conviviale buffet vegan
ore 14:30 chiacchierata su il TSO come strumento di Tortura, Sopruso e Oppressione: rischi legati a questa misura costrittiva e autodifesa legale e pratica.
A seguire decompressione e convivialità
ore 16:00 la psichiatria a scuola: come le aule sono sempre più e sempre più precocemente laboratori di psichiatrizzazione delle nostre vite
ore 17:30 la psichiatria nella vita quotidiana: perchè patologizzare i nostri comportamenti è uno strumento di dominio da parte del potere? perchè siamo antipsichiatricx per una idea di cura radicalmente altra?!
Per info:
Collettivo SAMARA samara@inventati.org
CREARE una ASSEMBLEA PERMANENTE dei PAZIENTI PSICHIATRICI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo…
Vorrei mi aiutaste a pubblicizzare la proposta di creare una “Assemblea Permanente dei Pazienti Psichiatrici”. Chi fosse interessato a sostenere e partecipare a questa assemblea può scrivere a:cantodellesirene@gmail.com
Mi chiamo Luigi Gallini e sono nato nel 1964. Sono in trattamento psichiatrico da circa 40 anni. Da 5 anni compiuti sono internato all’ergastolo bianco, ovvero in stato libertà vigilata senza limite massimo di privazione della libertà. Ho iniziato da settembre scorso il 6° anno di internamento. Attualmente sono recluso agli arresti domiciliari presso una “Struttura Psichiatrica Residenziale a Media Intensità” del Torinese.
Dal 2005 partecipo ad attività anti-psichiatriche legate al mutevole contesto dei diversi movimenti spontanei dei pazienti psichiatrici che si sono succeduti in italia: “No Pazzia”, “Osservatorio Italiano Salute Mentale” e “Torino Mad Pride”.
Non sono sempre stato giudicato dalla società un pericolosissimo “pazzo criminale” come da 6 anni a questa parte.
Ho 23 anni di scolarizzazione: sono in possesso di una maturità tecnica agraria, una scuola estiva per tecnico e dirigente di società cooperative, una laurea magistrale in scienze della terra, un dottorato in chimica e mineralogia del suolo e una sorta di post-dottorato all’italiana in geo-microbiologia svolto presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Da 2 anni seguo il corso di laurea in Scienze Politiche e Sociali presso il polo carcerario dell’università degli studi di Torino. Dal 1999 al 2021 vita ho insegnato nelle scuole secondarie della provincia di Torino Matematica,
Geometria, Chimica, Biologia, Scienze Naturali e Geografia Astronomica; sia come titolare di cattedra sia come insegnante di sostegno. Sono autore di una dozzina di pubblicazioni scientifiche e ho firmato il testo autobiografico: “Socialmente Pericoloso. La triste ma vera storia di un
ergastolo bianco”, edito dalla Contrabbandiera Editrice per conto del Collettivo Informacarcere del Centro Evangelico Valdese di Firenze.
Scrivo questo appello in quanto vorrei il vostro aiuto per trovare un gruppetto di internati psichiatrici decisi ad impegnarsi in un collettivo focalizzato a svolgere attività politiche e sociali. In particolare, a lavorare per creare le basi di una ampia “Assemblea Permanente dei Pazienti Psichiatrici”, autonoma e indipendente dai poteri economici e politici.
Attualmente, dal panorama associativo italiano, sono assenti le organizzazioni indipendenti di pazienti psichiatrici. Le uniche associazioni di pazienti psichiatrici che esistono, sono emanazioni di
interessi politici ed economici forti e sono gestite da fondazioni bancarie o dalle Aziende Sanitarie Locali.
Gli obiettivi dell’Assemblea Permanente dei Pazienti Psichiatrici per la quale cerco collaboratori, sono molteplici, ma fondamentalmente il suo scopo sarebbe quello di costituire una struttura associativa atta a rappresentare politicamente, e a difendere in modo corporativo, i diritti dei pazienti psichiatrici; atta a rappresentare socialmente e politicamente la voce dei pazienti psichiatrici in modo indipendente dalle Banche e dalle Aziende Sanitarie Locali.
Attualmente, in questo progetto sono solo. Se fosse possibile, vorrei il vostro aiuto per poter raggiungere e contattare altri internati psichiatrici, come me interessati a lavorare ad un progetto di associazione nazionale.
Chi fosse interessato ad aiutare a far nascere una Assemblea Permanente dei Pazienti Psichiatrici, può scrivere a: cantodellesirene@gmail.com.
Grato dell’attenzione fin qui dimostrata e confidando in un vostro gentile riscontro, vi porgo i miei migliori auguri di buona prosecuzione di tutte le vostre attività.
Con preghiera di diffusione,
Luigi Gallini
Link per ascoltare intervista a radio Onda D’Urto con il commento sulla sentenza del processo per il maltrattamenti
https://www.radiondadurto.org/2025/11/06/pisa-maltrattamenti-e-abusi-su-persone-autistiche-10-condanne-alla-stella-maris-assolti-i-vertici/
Questo è il link per ascoltare l’intervista che abbiamo fatto, come collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud, a radio Onda D’Urto per commentare la sentenza di primo grado del processo sui maltrattamenti alla Stella Maris. Abbiamo approfondito anche altri aspetti: la lotta antipsichiatrica, l’orizzonte e il significato sociale di una sentenza del genere.
PISA: MALTRATTAMENTI E ABUSI SU PERSONE AUTISTICHE. 10 CONDANNE ALLA STELLA MARIS, ASSOLTI I VERTICI
Martedì 4 novembre si è concluso il processo di primo grado in merito all’inchiesta che vedeva imputata la Fondazione Stella Maris per i maltrattamenti e gli abusi subiti dagli utenti ospitati nella struttura per persone autistiche a Montalto di Fauglia (PI). 15 le persone coinvolte, tra operatori e figure apicali della Fondazione.
Il Tribunale di Pisa – presieduto dalla giudice monocratica Susanna Messina – ha condannato 10 tra operatori e operatrici, ma assolto i vertici della Fondazione.
Un esito che ha lasciato l’amaro in bocca, soprattutto alle famiglie delle persone che hanno subito abusi e maltrattamenti, e che arriva dopo un lunghissimo proccesso iniziato a seguito della denuncia dei genitori di un assistito e alla conseguente introduzione di telecamere, da parte delle forze dell’ordine, all’interno della struttura. Riprese che alzeranno poi il velo sugli abusi e i maltrattamenti a lungo sospettati da alcuni famigliari, facendo emergere pratiche contenitive inaccettabili, come il tappeto contenitivo, e dando il via all’inchiesta.
In occasione dell’udienza, il Collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud ha organizzato il 22esimo presidio solidale davanti al Tribunale di Pisa, in sostegno e solidarietà alle famiglie delle vittime dei maltrattamenti”.
Per il collettivo l’obiettivo è offrire una supporto solidale a chi ha attraversato questa vicenda dolorosa, ma anche mantenere alta l’attenzione sia sui meccanismi e le dinamiche che regolano queste strutture psichiatriche – vere e proprie “istituzioni totali“, al pari di carceri e Cpr, finanziate da fondi pubblici – sia sul fenomeno della “psichiatrizzazione sociale, che avanza un po’ ovunque nel silenzio generale”.
link per ascoltare intervista a Radio BlackOut con il commento alla sentenza sul processo Stella Maris
https://radioblackout.org/2025/10/maltattamenti-stella-maris-mite-decisione-del-tribunale-di-pisa-chiude-il-primo-grado-del-piu-grande-processo-italiano
Maltrattamenti Stella Maris: mite decisione del tribunale di Pisa chiude il primo grado del più grande processo italiano per abusi su ragazzi autistici.
Sopra il link per ascoltare l’intervista che, come collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud abbiamo fatto a radio BlackOut partendo da un resoconto del processo per i maltrattamenti nella struttura della Stella Maris – reputata un’eccellenza del settore sanitario toscano – arrivando a parlare di strumenti di contenimento fisico e farmacologico all’interno dei luoghi di contenimento.
280 gli episodi di maltrattamento in soli 4 mesi. 7 anni di processi e una decisione in primo grado che condanna solamente gli operatori, lasciando cadere ogni responsabilità per medici e dirigenti ai vertici della struttura.
In parallelo al processo per maltrattamenti presso il Tribunale di Firenze si è tenuta la sentenza d’Appello per la morte di Mattia Giordani che ha confermato, come in primo grado, l’assoluzione della dottoressa imputata. Mattia ha perso la vita nel 2018 dopo un soffocamento, dovuto probabilmente al prolungato ed eccessivo uso di psicofarmaci.
Osservare e raccontare cosa accade nei luoghi di limitazione o privazione della libertà, è l’unica via per evitare abusi e maltrattamenti .
“Una sentenza che non fa giustizia” – link per ascoltare intervista a Radio Ondarossa con il commento alla sentenza sul processo Stella Maris
https://www.ondarossa.info/newsredazione/2025/11/sentenza-che-non-fa-giustizia
Questo è il link per ascoltare l’intervista che abbiamo fatto, come collettivo Artaud, a radio Ondarossa con il commento della sentenza di primo grado per il processo per i maltrattamenti nei confronti di ragazzi con autismo avvenuti nella struttura di Montalto di Fauglia, in provincia di Pisa, gestita dalla fondazione Stella Maris.
LINK per ascoltare intervista in DIRETTA dal presidio al processo Stella Maris di martedì 4 novembre
https://www.ondarossa.info/newsredazione/2025/11/verita-sulle-violenze-alla-stella-maris
Questo è il link per ascoltare l’intervista che abbiamo fatto, come collettivo Artaud, martedì 4 novembre a Radio Ondarossa in diretta dal presidio sotto il tribunale di Pisa per il processo sui maltrattamenti alla Stella Maris aspettando la sentenza di primo grado.
PISA: martedì 4/11PRESIDIO di SOLIDARIETÀ BASTA ABUSI! BASTA USO del TAPPETO CONTENITIVO!

MARTEDÌ4 NOVEMBRE 2025ORE 10:30 c/o il Tribunale di Pisa in Piazza della Repubblica
PRESIDIO di SOLIDARIETÀ BASTA ABUSI! BASTA USO del TAPPETO CONTENITIVO!
VERITÀ SULLE VIOLENZE ALLA STELLA MARIS! SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEI MALTRATTAMENTI!
Anche se vi credete assolti siete per sempre coinvolti…
COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD