Archives for January, 2015

a Pisa MARTEDì 3 FEBBRAIO: Laboratorio di MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi

  • January 30, 2015 10:47 am

Laboratori espressivi di MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi
con Lisa Doveri MusicArterapeuta nella GdL

martedì 3 febbraio ore 17
presso lo spazio di documentazione del

Collettivo Antipsichiatrico “Antonin Artaud” di Pisa,
via san Lorenzo 38 a Pisa

portate vestiti comodi e che si possono eventualmente un po’ sporcare…

per info: 3331104379 3357002669

antipsichiatriapisa@inventati.org

www.artaudpisanoblogs.org

a Pisa sabato 31 GENNAIO: LABORATORIO d’ASCOLTO PROFONDO

  • January 28, 2015 10:16 am

CONTINUA il LABORATORIO d’ASCOLTO PROFONDO

il prossimo incontro del gruppo di Ascolto Profondo condotto da Anna ci sarà

SABATO 31 GENNAIO alle ore 16:30

in via S. Lorenzo n° 38
c/o sede Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

La Biosistemica come argine e strategia di affiancamento della sofferenza emotiva:
esplorazione del rapporto mente-corpo attraverso
le emozioni, ideando un ponte tra psicoanalisi e neuroscienze.

per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669

MARTEDì 27 GENNAIO a PISA E’ APERTO LO SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO

  • January 23, 2015 2:04 pm

lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO  a GENNAIO CI SARA’ MARTEDì 27

il prossimo appuntamento è:

MARTEDI’ 27 GENNAIO 2015
in via San Lorenzo 38 a Pisa
dalle ore 15:30 all3 18:30

sarà presente la dottoressa Chiara Uderzo,
medico neurologo nutrizionista.

per chiunque abbia bisogno di informazioni e/o consigli medici sugli psicofarmaci,
i TSO e sulla psichiatria in generale.

da Gennaio 2015 Siamo aperti il 2° e 4° MARTEDI’ di OGNI MESE dalle 15:30 alle 18:30.

per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669

LINK ad INTERVISTE RADIO sul libro “ELETTROSHOCK” e sulla CAMPAGNA per la CHIUSURA dei MANICOMI CRIMINALI

  • January 23, 2015 10:12 am

link ad intervista su Radio Onda Rossa sulla CAMPAGNA per la CHIUSURA degli OPG:
http://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/contro-controllo-psichiatrico-e-carcere-1401

link ad intervista sul libro Elettroshock a Radio Città Fujiko:
http://www.radiocittafujiko.it/quanto-si-abusa-di-elettroshock-in-italia

link ad intervista a Radio Città Fujiko sulla CAMPAGNA per la CHIUSURA degli OPG:
http://www.radiocittafujiko.it/news/matti-da-slegare

SABATO 24 GENNAIO a REGGIO EMILIA: incontro pubblico presentazione della CAMPAGNA per la CHIUSURA dei MANICOMI CRIMINALI

  • January 21, 2015 11:14 am

locandina 24 gennaio opg reggioSABATO 24 GENNAIO a REGGIO EMILIA

INCONTRO PUBBLICO a cura della RETE ANTIPSICHIATRICA

presentazione della CAMPAGNA per la CHIUSURA dei MANICOMI CRIMINALI

alle ore 17 presso lo SPAZIO GHIRBA
Biosteria della Gabella – via Roma 76 – ( www.ghirbabiosteria.it)

La realtà manicomiale, che si può toccare perché è fatta di pareti, è ben poca cosa di fronte alla diffusione del concetto stesso di manicomialità che si fonda esclusivamente sulla persistenza del giudizio psichiatrico. Ritengo che a poco serva attaccare l’istituto del manicomio se non si porta un attacco radicale allo stesso giudizio psichiatrico che ne è alla base, mostrandone l’insussistenza scientifica. Finché non sarà abolito il giudizio psichiatrico la realtà della segregazione continuerà a fiorire dentro e fuori le pareti dei manicomi.
-G. Antonucci-

per info e contatti:
violazione@autistici.org

PISA GIOVEDì 22/01 presentazione di “MEDICI SENZA CAMICE” e di “ELETTROSHOCK”

  • January 15, 2015 11:59 am

definitivo 22 gen okGIOVEDI’ 22 GENNAIO 2015 a Pisa

c/o aula D Scuola Medica,
Facoltà di Medicina e Chiurgia
in via roma 60

il Collettivo Universitario Autonomo e

il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

presentano alle ore 16

“MEDICI SENZA CAMICE. Pazienti senza pigiama”
socioanalisi narrativa dell’istituzione medica.
Autori vari
Edizioni Sensibili Alle Foglie

“ELETTROSHOCK”
La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute.”
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Edizioni Sensibili Alle Foglie.

A seguire dibattito con gli autori e Nicola Valentino di Sensibili alle Foglie.
per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org

GIOVEDI 22/01 a PISA: presentazione di “MEDICI SENZA CAMICE” e di “ELETTROSHOCK”

  • January 14, 2015 11:39 am

GIOVEDI’ 22 GENNAIO 2015 a Pisa

c/o Universita’ degli Studi di Pisa
aula D Scuola Medica in via roma 55

il Collettivo Universitario Autonomo e
il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

presentano alle ore 16

“MEDICI SENZA CAMICE. Pazienti senza pigiama”
socioanalisi narrativa dell’istituzione medica.
Autori vari
Edizioni Sensibili Alle Foglie

Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa
voluto da un gruppo studenti di medicina e di medici specializzandi per indagare e
raccontare i limiti dell’istituzione medica. .La raccolta narrativa e la riflessione
collettiva hanno individuato due grandi aree tematiche: i dispositivi della formazione medica e la
forma istituita della relazione medico-paziente. Ci si è soffermati perciò sulle modalità
della formazione dei medici al loro ruolo e all’identità di gruppo e ci si è interrogati
sulla costruzione del paziente come oggetto passivo, osservando come questa modalità relazionale sia fonte di un malessere aggiuntivo per la persona ammalata. I partecipanti al
cantiere, infine, hanno provato a immaginare parole nuove e momenti formativi autogestiti,
orientati a relazioni dicura rispettose, paritarie e non passivizzanti. Relazioni che vedano
protagonisti medici senza camice e pazienti senza pigiama.

“ELETTROSHOCK”
La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute.”
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Edizioni Sensibili Alle Foglie.

Questo libro propone un viaggio nella storia delle shock terapie, che
precedono e accompagnano l’applicazione della corrente elettrica al cervello
degli esseri umani,per provocare uno shock, ritenuto appunto “terapeutico”.
Il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud documenta come l’elettroshock non sia un metodo desueto, ma come esso continui ad essere utilizzato anche in Italia, dove lo si pratica
in più di novanta strutture pubbliche e private. Per sfatare il mito che le shock
terapie, comprese quelle elettroconvulsive, siano barbarie di altri tempi, gli autori propongono
le testimonianze di persone in carne ed ossa, vive e vegete, che sono state sottoposte all’elettroshock. Inoltre ci informano che viviamo in un Paese nel quale vietare queste
pratiche è stato dichiarato incostituzionale. Questo lavoro vuole essere uno strumento
per ampliare la riflessione e il confronto sul delicato tema dei metodi terapeutici ai
quali le persone,soprattutto quelle vittime di etichette psichiatriche, vengono
costrette, il più delle volte senza esserne nemmeno informate.

A seguire dibattito con gli autori e Nicola Valentino
di Sensibili alle Foglie che ha curato le edizioni.

per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org

BOLOGNA SAB 17 GENNAIO: presentazione di “ELETTROSHOCK” c/o libreria Modo Infoshop

  • January 6, 2015 10:26 am

libreria modo17 gennaioBOLOGNA  SABATO  17  GENNAIO

c/o Libreria MODO INFOSHOP
via Mascarella 24 b
alle ore 18

presentazione di

“ELETTROSHOCK”
La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute.”

a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Edizioni Sensibili Alle Foglie.

per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org

SABATO 24 GENNAIO a REGGIO EMILIA: incontro pubblico per la CHIUSURA dei MANICOMI CRIMINALI

  • January 4, 2015 4:37 pm

SABATO 24 GENNAIO a REGGIO EMILIA

INCONTRO PUBBLICO a cura della RETE ANTIPSICHIATRICA

presentazione della CAMPAGNA per la CHIUSURA dei MANICOMI CRIMINALI

alle ore 17 presso lo SPAZIO GHIRBA
Biosteria della Gabella – via Roma 76 –

<La realtà manicomiale, che si può toccare perché è fatta di pareti, è ben poca cosa di fronte alla diffusione del concetto stesso di manicomialità che si fonda esclusivamente sulla persistenza del giudizio psichiatrico. Ritengo che a poco serva attaccare l’istituto del manicomio se non si porta un attacco radicale allo stesso giudizio psichiatrico che ne è alla base, mostrandone l’insussistenza scientifica. Finché non sarà abolito il giudizio psichiatrico la realtà della segregazione continuerà a fiorire dentro e fuori le pareti dei manicomi.>
-Giorgio Antonucci-

per info e contatti:
violazione@autistici.org