BOLOGNA: venerdì 23/05 presentazione di “SOCIALMENTE PERICOLOSO” c/o Camere d’Aria in via Guelfa 40/4

  • May 21, 2025 8:40 am

BOLOGNA VENERDì 23 MAGGIO alle ore 18 c/o Camere d’Aria in via Guelfa 40/4
Il collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud presenta il libro :”SOCIALMENTE PERICOLOSO. La triste ma vera storia di un ergastolo bianco”
di Luigi Gallini edizioni Contrabbandiera.

Alle ore 21 performance di musica-teatro “Nel distruggere la gabbia”
Parole e musiche di Enri Volta e Riccardo Dodi.

Ingresso libero + Apericena dalle 20

La pericolosità sociale è un dispositivo giudiziario introdotto dal regime fascista. Con l’attribuzione della pericolosità sociale, la vita della persona, il suo destino, viene consegnato interamente nelle mani del giudice fuori dalle garanzie del diritto e dentro, invece, alla discrezionalità delle concessioni. Si stabilisce, quindi, una relazione di potere assoluto fra chi giudica e valuta e chi viene giudicato e valutato molto simile all’ergastolo che si è radicato nella storia come potere totale sulla vita e sulla morte di una persona.

FIRENZE 21/05 INCONTRO CON SAMAH JABR c/o Recovery Plan ore 19

  • May 17, 2025 9:50 pm

FIRENZE MERCOLEDì 21 MAGGIO alle ore 19 c/o Recovery Plan, Via Santa Reparata 19/r,

“VIOLENZA COLONIALE e GENOCIDIO in PALESTINA: la cura come atto di resistenza”
INCONTRO CON SAMAH JABR
In un mondo segnato da occupazioni, traumi e disumanizzazione sistemica, rifletteremo su come la cura possa trasformarsi in un atto radicale di resistenza.

Interverrà anche Murphy Tomadin, psicologo e psicoterapeuta in formazione
A seguire cena sociale

Evento organizzato da:
@firenzexlapalestina
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
@therecoveryplan.firenze
GPI – Giovani Palestinesi d’Italia – Firenze

La cura non è solo guarigione individuale, ma resistenza collettiva

SAMAH JABR è una scrittrice, psichiatra psicoterapeuta palestinese. È stata direttrice dell’Unità di salute mentale presso il Ministero della Salute palestinese e scrive articoli e libri sulle conseguenze psicologiche dell’occupazione israeliana in Palestina. Attingendo alle sue osservazioni cliniche e attualizzando il discorso di Frantz Fanon, testimonia della vita quotidiana nella Palestina occupata, invitandoci a riflettere su colonialismo e diritti umani.

LINK per ASCOLTARE INTERVISTA di SONDRA CERRAI a Radio OndaRossa sulla vicenda della morte di Mattia

  • May 15, 2025 6:34 pm


https://www.ondarossa.info/newstrasmissioni/coordinamento-cittadino-sanita/2025/05/se-ce-tutto-ce-salute-0

Questo è il link per ascoltare l’intervista a Radio Ondarossa fatta da Sondra Cerrai, madre di Mattia, ragazzo autistico, ospite nella struttura di Montalto di Fauglia in provincia di Pisa gestita dalla fondazione Stella Maris, morto nel 2018 per soffocamento, dovuto probabilmente al prolungato ed eccessivo uso di psicofarmaci. Sondra racconta come si è arrivati al processo che a ottobre si riaprirà con l’appello presso il tribunale di Firenze. L’intervista inizia al minuto 4.

FIRENZE: 21 e 22 maggio 2 INCONTRI con SAMAH JABR all’Università degli studi

  • May 14, 2025 6:53 pm

2 INCONTRI CON SAMAH JABR all’Università degli studi di Firenze

LA PSICOLOGIA NEI CONTESTI DI OPPRESSIONE PROLUNGATA: RESILIENZA e RESISTENZA in PALESTINA

Samah Jabr è una psichiatra, psicoterapeuta e scrittrice palestinese

Mercoledì 21 maggio 15:00-17:00 Facoltà di Psicologia in via della Torretta, aula 010

Giovedì 22 maggio Facoltà di Scienze Politiche in via delle Pandette,

edificio D5, aula 001

Evento organizzato da docenti universitari e realtà cittadine e studentesche

Durante gli incontri saranno disponibili copie dei libri dell’autrice

FIRENZE: venerdì 16/05 presentazione dell’opuscolo : “IL RUOLO DELLA PSICHIATRIA NELL’OCCUPAZIONE DELLA PALESTINA” c/o Cpa Fi-sud

  • May 10, 2025 8:21 pm

FIRENZE VENERDì 16 MAGGIO c/o CPA FI-SUD via di Villamagna 22 Ore 18:30

il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud presenta l’opuscolo:

“IL RUOLO DELLA PSICHIATRIA NELL’OCCUPAZIONE DELLA PALESTINA” –Campaign for Psych Abolition– autoproduzione Luglio 2024

Leggere criticamente la psichiatria come pilastro del sionismo, smantellare la visione strutturale occidentale della salute mentale e de-patologizzare la Resistenza.

Per info: antipsichiatriapisa@inventati.org

LINK per ASCOLTARE INTERVISTA a Radio OndaRossa sul processo alla Stella Maris, sulla Campagna “DATE I NUMERI” e sulla contenzione meccanica

  • May 9, 2025 8:50 am

https://www.ondarossa.info/trx/coordinamento-cittadino-sanita

Questo è il link per ascoltare l’intervista che abbiamo fatto, come Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, a Radio OndaRossa con gli aggiornamenti sul processo per i maltrattamenti avvenuti nella struttura di Montalto di Fauglia in provincia di Pisa gestita dalla Stella Maris dopo l’udienza di martedì 6 maggio 2025. Abbiamo parlato inoltre anche di contenzione meccanica e della campagna “Date i numeri!”, vogliamo sapere quante contenzioni vengono effettuate in totale in Italia. A un monitoraggio del 2024 quasi metà delle regioni non ha risposto o ha comunicato di non detenere dati sulle contenzione meccanica a livello regionale. Tra queste, la Regione Toscana. L’ intervista inizia dal minuto 2 fino al minuto 26.

PISA: martedì 13 maggio presentazione di “TANTO SCAPPO LO STESSO” di A. Banfi e “FRANCO BASAGLIA passato e presente di una rivoluzione” di L. Jona e E. Storace c/o Libreria Tra le righe alle ore 18 in via Corsica

  • May 5, 2025 10:32 pm

INTERVENTO sul NUOVO OSPEDALE Stella Maris: PRIVATO NON è PUBBLICO

  • May 2, 2025 5:47 pm


Riceviamo da Sondra Cerrai e Andrea Giordani, genitori di Mattia, questo scritto che volentieri pubblichiamo, sulla costruzione del nuovo ospedale della Stella Maris a Cisanello – Pisa.


Intervento sul nuovo ospedale Stella Maris: privato non è pubblico


Leggiamo con una certa perplessità le parole del presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Toscana, Antonio Mazzeo, che ha salutato la posa della prima pietra del nuovo ospedale della Fondazione Stella Maris come se si trattasse di una conquista per la sanità pubblica.

È bene ristabilire un punto fondamentale: l’IRCCS Fondazione Stella Maris è, e rimane, una struttura privata. Certo, accreditata con il servizio sanitario nazionale, certo, riconosciuta come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico; ma privata. E quindi sottoposta a logiche, gestione e governance che non rispondono alle regole del servizio sanitario pubblico.

Quando le istituzioni regionali si affrettano a sostenere ed elogiare la costruzione di una fondazione privata, descritta come un “successo della sanità pubblica”, si cade in un equivoco grave. Quando le massime autorità regionali e locali (a partire dal Presidente Giani e dal Sindaco Conti) si presentano in massa a presentazioni propagandistiche parlando a nome degli “ultimi”, invocando a loro favore l’operato di Papa Francesco, siamo nell’avanspettacolo.

La sanità pubblica è un’altra cosa: è trasparenza, controllo democratico, universalità. Affidare sempre più pezzi di sanità a soggetti privati – seppur accreditati – significa spostare l’asse della salute da un diritto collettivo a una prestazione erogata da un soggetto esterno, a cui la Regione si limita a pagare la fattura.

E c’è di più: la Fondazione Stella Maris non può neanche essere presentata come un’eccellenza indiscussa. È in corso presso il Tribunale di Pisa il più grande processo per maltrattamenti contro persone con disabilità della storia italiana (la prossima udienza ci sarà martedì 6 maggio). Alla sbarra ci sono ex operatori accusati di abusi fisici e psicologici ai danni di giovani disabili e autistici gravi, ricoverati presso la struttura di Montalto di Fauglia della Stella Maris, e dirigenti e medici accusati di mancata sorveglianza e assunzione di personale privo di requisiti. I fatti contestati risalgono a diversi anni fa, le telecamere furono messe dai carabinieri dal giugno al settembre del 2017 rivelando 280 episodi di violenza in meno di tre mesi. Violenze documentate anche da denunce di familiari, indagini meticolose e intercettazioni ambientali.

E allora ci chiediamo, come genitori di Mattia Giordani, uno dei ragazzi vittime di quei maltrattamenti e poi morto in circostanze ancora in via di accertamento: com’è possibile che la Regione Toscana, invece di costituirsi parte civile per tutelare i diritti calpestati di quei ragazzi, oggi celebri come “pubblico” un istituto che è privato e che porta ancora addosso le cicatrici di quei fatti gravissimi?

Ben venga una nuova struttura, ben venga la ricerca, ma sia chiaro a tutti i cittadini toscani che non si sta costruendo un nuovo ospedale pubblico. Si sta potenziando un istituto privato, su cui gravano ancora ombre pesanti. Presentarlo diversamente è una mistificazione.

Sondra Cerrai e Andrea Giordani genitori di Mattia

CAMPAGNA “DATE I NUMERI” sulle CONTENZIONI in Toscana + comunicato MONTALTO di FAUGLIA: il LATO OSCURO della CURA – ABUSI, CONTENZIONI e SILENZI

  • April 30, 2025 12:03 am

PISA: martedì 6/05 PRESIDIO – VERITà sulle VIOLENZE alla Stella Maris

  • April 17, 2025 7:53 pm