Appuntamenti

Promozione di iniziative

VOCI SPEZZATE video racconti dal labirinto psichiatrico

  • April 7, 2011 2:03 pm

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE IMAGO

Il COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD

presentano

 

GIOVEDI’ 14 APRILE 2011

c/o associazione culturale IMAGO

in via Bovio 10 Pisa

ore 21:30

 

VOCI SPEZZATE

video racconti dal labirinto psichiatrico

 

CORTO SHOCK a cura di Hunchbacked project

Lo sfogo di una vittima delle istituzioni totali, un viaggio quasi onirico che si snoda attraverso i ricordi di un’esistenza trascorsa tra la tossicodipendenza e i dispositivi psichiatrico e carcerario.

 

PIETRO di Andrea Valente

una lucida testimonianza di una vittima dell’elettroshock.

 

a seguire altri video antipsichiatrici…

 

per info: antipsichiatriapisa@inventati.org

 

INSANAMENTEMIA IN TOUR !!

  • February 20, 2011 3:39 pm

SABATO 26 febbraio 2011
c/o il teatro officna refugio
in scali del refugio a LIVORNO ore 22:00

DOMENICA 27 febbario 2011
c/o il csa nEXt emerson
in via di bellagio a FIRENZE ore 21:30

il progetto ZENA in collaborazione con
il collettivo antipsichiatrico a.artaud
presentano

INSANAMENTE MIA

azione teatrale del laboratorio zena


“la realtà è terribilmente superiore
ad ogni storia, a ogni favola, a ogni divinità
a ogni surrealtà” a.artaud

per info e prenotazioni:
zeta.lab@email.it-antipsichiatriapisa@inventati.org
3280254173

INSANAMENTEMIA
spettacolo teatrale a cura del Progetto Zena
in collaborazione con il Collettivo antipsichiatrico A. Artaud.

Un ospedale. Una sala d’aspetto.
Cinque donne nell’attesa di una metamorfosi indotta.
Da donne a soggetti psichiatrizzati.
Aggrappate al loro intimo equilibrio e annichilite dalla paura.
Sarà il dottor Marchi a guidarle attraverso suggestive patologie, terapie
e farneticazioni della sua stessa mente.
Donne e psichiatria, la necessità assoluta di agire contro gli stereotipi
che producono atteggiamenti
discriminatori, oppressivi e violenti verso le donne e le loro fasi
naturali.
Passività e incoscienza indotte da farmaci o ribellione?
Il conflitto è inevitabile, considerando però che una satira spietata sia
la migliore lettura della realtà.

“InsanaMente Mia” nasce da una riflessione collettiva su un tema di
genere, la patologizzazione e la medicalizzazione della vita e delle
fasi naturali della donna da parte della psichiatria, da sempre
strumento di controllo e di gestione della diversità, del disagio e
dell’incompatibilità sociale.
Dalla volontà di comunicare attraverso il teatro, di mettere in scena la
nostra rabbia con i nostri corpi – che risentono della minaccia
psichiatrica tanto quanto le nostre menti – è nato il Progetto Zena, un
collettivo teatrale che da un anno lavora su questo tema, attraverso
l’orizzontalità e la condivisione.
Le donne hanno da sempre vissuto sulla propria pelle i meccanismi di un
sistema che le voleva normalizzate, pena una spietata esclusione e
repressione, che in passato portò ai processi alle streghe, ma che anche
oggi prevede accettazione, segregazione e contenzione, sia fisica che
farmacologica.
Alle donne viene chiesto di essere figlie esemplari, mogli, madri, nonne,
lavoratrici precarie in casa e fuori casa, oggetti del desiderio
maschile ma anche depositarie della più austera morigeratezza! La
mancata corrispondenza a modelli e ruoli imposti le rende prede della
psichiatria, che con le sue diagnosi e “cure” nega loro la possibilità
e la libertà di essere semplicemente se stesse: donne libere ed
autodeterminate nelle scelte che riguardano i propri corpi, le loro
identità e diversità.
Oggi più che mai la donna viene avviluppata nella ragnatela psichiatrica,
proprio in virtù di quelle che sono le fasi naturali della sua vita,
momenti di cambiamento e di crescita trasformati dalla medicina in
diagnosi, disturbi, psicosi (disturbo disforico premestruale,
depressione post-partum etc.)
per arricchire le casse delle multinazionali del farmaco, e, ancora una
volta, a causa del suo non- corrispondere, del suo essere non omologata
e improduttiva.
Le donne portate in scena sono incatenate nel meccanismo di produzione e
riproduzione sociale.
Anche loro non sono felici, ma si ribellano. Anche loro non accettano
modelli omologanti ed opprimenti, così come non accettano diagnosi e
terapie psichiatriche. Trovano forza ascoltandosi reciprocamente,
ritrovandosi e ribellandosi. Così come si ribellarono altre donne in
passato, messe sotto processo, legate alle corde del “curlo”,
torturate da aguzzini che tormentavano i loro corpi per
salvare le loro anime.

proiezione film “E’ STATO MORTO UN RAGAZZO” c/o cinema arsenale

  • November 30, 2010 2:40 pm

giovedì 2 dicembre 2010
c/o il cinema ARSENALE
vicolo scaramucci 4 PISA

la biblioteca  FRANCO SERANTINI
e ZONE DEL SILENZIO

presentano:


E’ STATO MORTO UN RAGAZZO di F.Vendemmiati

film-documentario sull’uccisione di Federico Aldrovandi

ore 20
ingresso 3 euro

Il film racconta i fatti accertati e i misteri che li avvolgono, il processo e i suoi numerosi colpi di scena, tentando di fornire una spiegazione verosimile dell’accaduto proprio a partire da quegli interrogativi rimasti insoluti.
È una storia che tocca da vicino i problemi del sistema dell’informazione e della giustizia, con la violenza delle istituzioni e il diritto alla giustizia dei cittadini.
Una storia diversa ma tragicamente simile a quella che nel 1972 portò alla tragica morte di Franco Serantini nella nostra città.

per info:
zonedelsilenzio@autistici.org
biblioteca@bfs.it

presentazione fumetto “NON MI UCCISE LA MORTE” sul caso Cucchi

  • November 18, 2010 2:34 pm

ZONE DEL SILENZIO

SABATO 20 NOVEMBRE 2010 a PISA

alla sala della provincia al liceo buonarroti in largo concetto marchesi

alle ore 16:30

presenta il fumetto

NON MI UCCISE LA MORTE
di Luca Moretti e Toni Bruno

interverranno gli autori e i genitori di Stefano Cucchi

a seguire aperitivo

Dedicato alla vicenda di Stefano Cucchi un fumetto per non dimenticare.
Morire ad appena 31 anni quando si ha ancora tutta la vita davanti è
già di per sé un evento tragico ed ingiusto.
Ma morire a 31 anni in carcere per l’incuria di chi è troppo cieco per vedere la
gravità degli eventi e poi cerca di nascondere la verità è qualcosa di assolutamente inaccettabile.

zonedelsilenzio@autistici.org

presentazione del libro “IL SOPRAVVISSUTO” di Sabatino Catapano

  • November 8, 2010 7:26 pm

GIOVEDì 18 NOVEMBRE
c/o l’ AULA MAGNA DI SCIENZE POLITICHE
in via serafini 2

il COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN ARTAUD
presenta

ore 20 apericena

ore 20:30 proiezione del video
“quando la dignità diventa follia”
di Andre Searle Villaroel

e a seguire presentazione del libro
“IL SOPRAVVISSUTO” con la presenza dell’autore SABATINO CATAPANO

un video e un libro sulla vita in carcere e in manicomio criminale (OPG)
di Sabatino Catapano costretto ad internamenti per 15 anni.
l’OPG è l’ultimo anello della catena psichiatrica-repressiva, la
dimensione più dura della reclusione. Di fronte alla barbarie della tortura, della
contenzione la necessità di mettere in discussione l’organizzazione
della società, la psichiatria e le discriminazioni per gli esclusi e i
“diversi”.


collettivo antipsichiatrico a.artaud-pisa

PER INFO:

antipsichiatriapisa@inventati.org
artaudpisa.noblogs.org  335 7002669

CARCERE: ERGASTOLO OSTATIVO, REATI OSTATIVI E REGIMI DETENTIVI SPECIALI

  • October 17, 2010 7:15 pm

ZONE DEL SILENZIO

presenta

Giovedì 28 Ottobre

Biblioteca Comunale di Pisa
(Lungarno Galilei 42)

ore 20 Apericena
ore 21 DIBATTITO

Intervengono:

– Nicola Valentino (Sensibili alle Foglie, autore di Ergastolo)
– Avv. Simonetta Crisci.

Nel corso dell’iniziativa verrà presentato il video “percorsi sbarrati”,
e un intervento dal carcere di Carmelo Musumeci, ergastolano in lotta.


I “reati ostativi”, come i reati associativi e di natura politica,
escludono i condannati da ogni misura alternativa alla detenzione. L’ergastolo
ostativo significa vivere tutta la propria esistenza in carcere, senza una
speranza o una possibilità, una condanna alla morte lenta.
Rompiamo il muro del silenzio!

zonedel silenzio@autistici.org

cena a sostegno di zone del silenzio

  • October 2, 2010 10:25 am

Zone del silenzio è un gruppo di persone, donne e uomini,
giovani e meno giovani, impegnati attivamente in diversi ambiti della
vita sociale, che lavora sulle istituzioni totali.
Facciamo parte di diverse associazioni e collettivi che a Pisa, in
maniera del tutto auto-organizzata, da tempo informano e mobilitano
sulle tematiche della psichiatria, del carcere, del proibizionismo,
dell’antirazzismo e dell’antifascismo, dei mass-media e
dell’università.
L’odierna società è claustrofobica, mediatica, antilibertaria,
antidemocratica ma è soprattutto autoriataria e repressiva.
Oggi è possibile morire in piazza per le proprie idee, finire in galera
per essersi imbattuti in un posto di blocco o per aver
tenuto un comportamento ritenuto “deviante”.
Le istituzioni totali di cui questa società si serve sono delle zone
d’ombra, lontane dallo sguardo comune e dove
qualsiasi abuso è permesso anzi queste istituzioni sembrano aver
istituito un modello autoritario in cui i diritti e le idee
restano inespressi. Noi dobbiamo gettare luce su queste zone d’ombra e
dare voce a chi nella repressione e nell’idifferenza
sembra oramai muto. Dobbiamo irrompere nelle Zone del Silenzio.

Venerdì 8 ottobre 2010 ore 20.30
c/o circolo a.r.c.i. “Unità” del CEP
via L. Boccherini 14 -Pisa-

CENA DI AUTOFINANZIAMENTO E IN SOSTEGNO DELLE PROSSIME INIZIATIVE, TRA LE QUALI UNA SERATA SULL’ERGASTOLO OSTATIVO, REATI OSTATIVI E REGIMI DETENTIVI SPECIALI IN PROGRAMMA PER IL 28 OTTOBRE.

Menù

Antipasto: Crostini fantasia
Primo: Bordatino
Secondo: Tris di rustici
Contorno: Insalata mista
Dolce: Tiramisù

10 EURO

per info e prenotazioni scrivere a antipsichiatriapisa@inventati.org

CENA A SOSTEGNO DI MARIA CIUFFI MADRE DI MARCELLO LONZI

  • June 30, 2010 1:29 pm

 

OSSERVATORIO ANTIPROIBIZIONISTA
CANAPISA CREW


COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO ANTONIN
ARTAUD

presentano:


APERITIVO MUSICALE + CENA


PER SOSTENERE LE SPESE LEGALI DI
MARIA CIUFFI, MADRE DI MARCELLO LONZI,

UCCISO L’11 LUGLIO 2003 NEL
CARCERE DI LIVORNO.


martedì 6 luglio 2010


ore 20.00


c/o Rebeldia

via Battisti 51 Pisa


MENU’: crostini misti

lasagne vegetariane

involtini
vegetariani

contorno

mousse di ricotta


10 EURO


per info e prenotazioni: 335
7002669

antipsichiatriapisa@inventati.org

testimonianze sull’elettroshock

  • June 7, 2010 4:07 pm

 

 

 SE SIETE INTERESSATI A RACCONTARE LA VOSTRA ESPERIENZA E LASCIARCI I VOSTRI CONTATTI COMPILATE QUESTO FORM

 

 

 

 

il caso mastrogiovanni

  • May 27, 2010 1:03 pm
il collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud

la biblioteca Franco Serantini


 presentano:

dalla repressione alla contenzione quando la psichiatria uccide:

Il caso Mastrogiovanni




Francesco Mastrogiovanni: 58 anni muore il 4 agosto 2009, ricoverato 4

giorni in TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) a Vallo della


Lucania. Durante tutto il suo ricovero fu alimentato solo con soluzioni


fisiologiche, legato al letto per 80 ore in una posizione in cui è


compromessa la normale funzione respiratoria, sedato con farmaci


antipsicotici, senza essere monitorato dal personale. Ai polsi e alle


caviglie recava escoriazioni larghe 4 centimetri.


SABATO 5 GIUGNO 2010 alle ORE 16:30


al Saloncino del comitato di gestione" della Provincia


c/o complesso scolastico Concetto Marchesi via betti Pisa


proiezione delle riprese dalla telecamera di sorveglianza


del reparto psichiatrico di Vallo della Lucania


interverrano:


rappresentanza del Gruppo Germinal-Carrara


comitato giustizia per franco-Salerno