Appuntamenti
Promozione di iniziative
DOM 14 GIUGNO a Pisa: ASSEMBLEA NAZIONALE RETE ANTIPSICHIATRICA
locandina 2 definitiva 14 giugno
ASSEMBLEA NAZIONALE della RETE ANTIPSICHIATRICA
DOMENICA 14 GIUGNO dalle ore 11 alle ore 18
c/o Spazio Antagonista Newroz in via garibaldi 72 a Pisa
facciamo il punto della situazione dopo il corteo di Reggio Emilia per la chiusura degli OPG.
continuiamo a portare avanti un percorso di lotte comune contro gli abusi della psichiatria.
costruiamo una rete sociale di aiuto alle persone colpite dal potere psichiatrico.
per info: violazione@autistici.org
MARTEDì 2 GIUGNO è APERTO lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO
lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO è APERTO anche a GIUGNO :
MARTEDI’ 2 GIUGNO 2015
in via San Lorenzo 38 a Pisa
dalle ore 15:30 alle 18:30
sarà presente la dottoressa Chiara Uderzo,
medico neurologo nutrizionista.
per chiunque abbia bisogno di informazioni e/o consigli medici sugli psicofarmaci, i TSO e sulla psichiatria in generale.
per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669
MARTEDI’ 19 MAGGIO è APERTO lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO
lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO
a MAGGIO è APERTO : MARTEDI’ 19 MAGGIO 2015
in via San Lorenzo 38 a Pisa dalle ore 15:30 alle 18:30
sarà presente la dottoressa Chiara Uderzo, medico neurologo nutrizionista.
per chiunque abbia bisogno di informazioni e/o consigli medici sugli psicofarmaci,
i TSO e sulla psichiatria in generale.
per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669
IMOLA SAB 16 MAGGIO: presentazione di “ELETTROSHOCK” c/o Archivio Storico FAI
CONVERSAZIONI ALL’ ARCHIVIO:
SABATO 16 MAGGIO 2015 ORE 17:00
Archivio Storico della FAI via F.lli Bandiera,19 Imola
Cortile interno, entrata dal parcheggio dell’ “Ospedale Vecchio”
ELETTROSHOCk
La Storia delle Terapie Elettroconvulsive
e i Racconti di chi le ha vissute
(edizioni Sensibili alle Foglie)
un’espressione medica che per anni ha indicato la cura tramite shock elettrico fino al momento della sua rinominazione…. l’uso delle sigle, proprio dei linguaggi tecnici, contemporaneamente,
rende meno comprensibile il soggetto del discorso verso l’esterno.
Questo libro parla dell’azione di rinominazione che ha avuto per oggetto
l’elettroshock, e tenta di raccontare almeno una parte della sua storia,
partendo dal sapere di chi ha subito questo trattamento e restituendo a ciascuno
voce, nomi, ruoli e azioni.
vengono a presentarlo alcuni dei curatori del libro,
rappresentanti del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud -PISA-
con loro potremmo discutere e ragionare su un aspetto
della società che rimane “ volontariamente sommerso”
Assemblea degli Anarchici Imolesi
Archivio Storico della Federazione Anarchica Italiana
Circolo Studi Sociali Errico Malatesta
il GRUPPO d’ASCOLTO PROFONDO ci sarà ogni 3° sabato del mese a partire da SAB 16 MAGGIO
il LABORATORIO d’ASCOLTO PROFONDO CI SARA’ OGNI 3° SABATO DEL MESE
A PARTIRE DA SABATO 16 MAGGIO 2015 dalle ore 18 alle ore 20
in via S. Lorenzo n° 38 c/o sede Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Il gruppo di ascolto segue il metodo biosistemico ad approccio integrato
ed è condotto da Anna
“La collaborazione reciproca aiuta l’altro ad aiutare sé stesso”
“Ascoltare il torrente di parole che è in noi per percorrere nuove strategie di cambiamento”
“L’etica dell’auto-aiuto si muove in un’ottica di relazioni orizzontali in cui più persone affrontano gli stessi problemi”
per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669
CESENA ven 15 MAGGIO: presentazione del libro “ELETTROSHOCK” C/O spazio libertario “Sole e Baleno”
c/o spazio libertario “Sole e Baleno”,
sobb. valzania 27 (dopo Porta santi)
alle ore 21 presentazione di
“ELETTROSHOCK”
La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute.”
a cura del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
Edizioni Sensibili Alle Foglie.
per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org
MARTEDì 5 MAGGIO è APERTO lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO
lo SPORTELLO d’ASCOLTO ANTIPSICHIATRICO
a MAGGIO è APERTO :
MARTEDI’ 5 MAGGIO 2015
in via San Lorenzo 38 a Pisa
dalle ore 15:30 alle 18:30
sarà presente la dottoressa Chiara Uderzo,
medico neurologo nutrizionista.
per chiunque abbia bisogno di informazioni e/o consigli medici sugli psicofarmaci,
i TSO e sulla psichiatria in generale.
per info e contatti:
Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
via San Lorenzo 38 56100 Pisa
antipsichiatriapisa@inventati.org
www.artaudpisa.noblogs.org / 335 7002669
PISA GIOVEDì 23 APRILE: presentazione di “CAPACI di INTENDERE e di VOLERE” c/o libreria Tra Le Righe
PISA GIOVEDI’ 23 APRILE c/o Libreria “TRA LE RIGHE”
in via Corsica 8 alle ore 17:30
la ConfederazioneCOBAS Pisa e il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud
presentano il libro
CAPACI DI INTENDERE E DI VOLERE
la detenzione in manicomio degli oppositori al fascismo
di Marco Rossi, Edizioni Zero In Condotta
sarà presente l’autore
Consultando i fascicoli del Casellario politico centrale (Cpc) in cui sono archiviati i dati e i documenti relativi ai presunti sovversivi ed antifascisti incorsi nella repressione poliziesca e giudiziaria, salta agli occhi una ricorrente evidenza: centinaia di donne e uomini, “schedati” per le loro idee e il loro agire in contrasto con l’ordine costituito, sono stati privati della libertà, non solo in carcere o al confino, ma dentro strutture manicomiali.
In Italia il sistematico utilizzo del manicomio per reprimere, silenziosamente, gli oppositori e i fuori-norma era stato teorizzato nell’Ottocento dal criminologo riformista Cesare Lombroso e applicato dallo Stato liberale contro il nascente movimento operaio e contadino.
Durante il regime fascista la detenzione manicomiale venne praticata con logica totalitaria e disumana, nel tentativo di annientare le vite e le intelligenze non sottomesse, rinchiudendo e torturando i corpi delle persone libere nei lager della follia; poco importa se le loro r/esistenze durarono pochi giorni o un ventennio: tutte meritano d’essere degnamente considerate e tenute presenti come parte della rivolta contro l’insana normalità di ogni potere bio-politico.