Archives for November, 2017
CIAO GIORGIO ANTONUCCI…
Apprendiamo con tanta tristezza la notizia della scomparsa di Giorgio Antonucci, avvenuta sabato 18 novembre nella sua casa di Firenze.
Perdiamo un grande uomo, che con una pratica coerente alle sue idee, ha contribuito a liberare tante persone rinchiuse nelle strutture manicomiali e ha lottato contro la psichiatria e i suoi abusi.
In suo ricordo mettiamo il link a questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=N8omMIQBttY
il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud – Pisa
lun20/11 TRANSGENDER DAY: a Pisa proiezione di “The DANISH GIRL” c/o aula magna Scienze Politiche
“The Danish Girl”
Lunedì 20 Novembre alle ore 20:30 c/o Aula Magna Scienze Politiche – Via Serafini 3 Pisa
All’interno del Cineforum “Robe da Matti?” abbiamo deciso di inserire la proiezione di “The Danish Girl” in occasione del Transgender Day of Remembrance che si celebra il 20 novembre per ricordare le vittime dovute alla transfobia, riconducibile ancora una volta alla matrice patriarcale.
Come collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud insieme a Queersquilie, La Collettiva abbiamo pensato di condividere, in seguito alla proiezione del film, una riflessione sui legami tra sessualità e psichiatrizzazione.
La transessualità è stata infatti concepita sin dagli anni ’60 come una patologia, un disturbo dell’orientamento sessuale definito disforia di genere e inserito nel 1980 nel Dsm (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali). In questo manuale sono diversi gli orientamenti sessuali ad essere stigmatizzati come patologie psichiatriche ed essere dunque approcciati come questioni di tipo medico. Se nel 1973 l’omosessualità viene finalmente espulsa dal Dsm, la transessualità continua ad apparrire tra le patologie psichiatriche anche nella versione più recente del manuale, nel 2015.
La lettura psichiatrizzante accompagna le persone trans nel loro percorso di vita poichè in numerosi protocolli per il cambio dei documenti, come in molte altre sfere della vita quotidiana, è richiesta una perizia di disforia di genere.
Ci interessa dunque cogliere questo momento per confrontarci sia sulla tematica presentata che sulle lotte che, in vari campi, vengono combattute per riconoscere il diritto di ognun@ di noi a vivere il proprio corpo e la propria sessualità in libertà.
per info: antipsichiatriapisa@inventati.org
CINEFORUM ANTIPSICHIATRICO “ROBE DA MATTI?” c/o Dipartimento Scienze Politiche a Pisa
“ROBE DA MATTI?” ciclo di film sulla follia e la sua percezione.
L’assemblea Aula R e il collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, presso l’aula magna del Dipartimento di Scienze politiche in via Serafini 3, propongono un ciclo di film al fine di affrontare il tema dello stigma della salute mentale e degli abusi che avvengono nel campo della psichiatria.
Folle? Normale? Chi definisce quali sono i confini dell’uno e dell’altro?
Con questa introduzione non vogliamo proporre delle risposte, ma stimolare i vostri (e anche nostri) dubbi sul tema della salute mentale e della psichiatria, visionando alcune pellicole e dopo confrontarci su questi temi.
Tutte le proiezioni inizieranno alle ore 21.
15 novembre “the Experimet”- Paul Scheuring (2010)
“Ispirato al reale esperimento di Philip Zimbardo avvenuto a Stanford nel 1971. L’esperimento prevedeva l’assegnazione, ai volontari che accettarono di parteciparvi, dei ruoli di guardie e prigionieri all’interno di un carcere simulato. L’esperimento della prigione di Stanford fu un esperimento psicologico volto a indagare il comportamento umano in una società in cui gli individui sono definiti soltanto dal gruppo di appartenenza.”
29 novembre “la Pecora nera”- Ascanio Celestini(2010)
“Il manicomio è un condominio di santi. So’ santi i poveri matti asini sotto le lenzuola cinesi, sudari di fabbricazione industriale, santa la suora che accanto alla lucetta sul comodino suo si illumina come un ex voto. E il dottore è il più santo di tutti, è il capo dei santi, è Gesucristo”.
6 dicembre “Mommy”- Xavier Dolan (2014)
“In un possibile futuro prossimo, il Canada ha approvato una controversa legge, denominata S-14, che consente ai parenti di minori difficili, in caso di emergenza, di effettuare un ricovero coatto presso un istituto psichiatrico, saltando la procedura legale. Diane, una donna sola, entra nel centro di recupero al quale Steve, il figlio quindicenne, è stato affidato dopo la morte del padre. “
per info: antipsichiatriapisa@inventati.org