a Pisa martedì 25 novembre: CONTINUA il LABORATORIO di MusicArteTerapia nella Globalità dei Linguaggi
Laboratori espressivi di MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi
con Lisa Doveri
MusicArterapeuta nella GdL
martedì 25 novembre (ogni 4° martedì del mese) h 17.30
presso lo spazio di documentazione del
Collettivo Antipsichiatrico “Antonin Artaud” di Pisa,
via san Lorenzo 38
per info: 3331104379 3357002669
antipsichiatriapisa@inventati.org www.artaudpisanoblogs.org
Ideata da Stefania Guerra Lisi la Globalità dei Linguaggi (GdL) è una disciplina formativa che opera dal 1980 in Centri e Istituti in molte città italiane, in istituzioni psichiatriche, in Aziende U.S.L, nelle carceri, negli asili, nelle scuole, negli ospedali, in centri ricreativi e di animazione ecc… Il percorso formativo in MusicArterapia nella GdL elabora un collegamento fra espressioni grafica, cromatica, corporea, plastica, musicale e linguistica con un’impostazione interdisciplinare che porta a percorsi auto-educativi per esprimere a pieno la propria personalità e per eventualmente farla sviluppare negli altri. Nel percorso educativo-terapeutico sono spesso coinvolti genitori di figli disabili, educatrici di asili, insegnanti, pedagogisti, educatori di comunità, tecnici della riabilitazione, musicisti e artisti.
Nello specifico la Globalità dei Linguaggi è una disciplina antropologica, bio-fisio-psicologica e sociale, oltre che educativa e terapeutica e in quanto disciplina ha un suo paradigma alla base del quale stanno un ordine di valori, su cui si sviluppano concetti e principi, che sviluppano modelli e teorie, a loro volta concretizzati in metodi. Il campo specifico è quello della comunicazione e dell’espressione con tutti i linguaggi fra gli esseri umani che ha finalità di ricerca, educazione, animazione, riabilitazione terapia. Nella GdL in quanto disciplina della comunicazione-espressione con tutti i linguaggi vengono sviluppati percorsi preferenziali particolari, specializzati e sviluppati di volta in volta. Sono percorsi motori, grafici, cromatici, plastici, linguistici, musicali, teatrali ecc.. che favoriscono la presa di coscienza di sé e della propria condizione, facendo leva proprio sulla presa di coscienza per trasformarla in ricostruzione di valori e di certezza d’indirizzo.
La parola therapeia non sta ad indicare un intervento di tipo psicologico e medico, ma definisce l’utilizzo dell’arte, della musica, della poesia, danza, pittura, scultura, che sono sentite e pensate in stretta correlazione, nonostante la cultura corrente le articoli separatamente.