comunicato del telviola sulla morte di tullio ceccato avvenuta in psichiatria a milano
è morto Tullio Ceccato il 27-10-2010 NEL REPARTO di PSICHIATRIA (SPDC) -GROSSONI 3 DELL’ OSPEDALE DI NIGUARDA CA GRANDE A MILANO.
TULLIO CECCATO è MORTO tra la notte di martedi e mercoledi, IN STATO DI CONTENZIONE FISICA nel reparto di psichiatria dell’ SPDC GROSSONI 3 dell’Azienda Ospedaliera DI NIGUARDA CA GRANDE a Milano.
Era in stato di contenzione da lungo periodo con apposito”SPALLACCIO” metodo o corsetto di contenzione che non permette movimenti.
La morte è sopraggiunta PER EMBOLIA POLMONARE. NEL PROTOCOLLO DELLE CONTENZIONI, in uso nei reparti di psichiatria, si legge che il paziente contenuto con lo spallaccio o corsetto ,deve ricevere terapia di anticoagulanti (calcieparina) e deve essere monitorato ogni 15 minuti. A lui sembra che non gliela hanno data!!!!
al di la delle “belle e argute nonche’ scientifiche affermazioni di questi assassini legali” che si rilanciano anche e ancora nei “metodi” già noti ,come nel passato i loro predecessori della SANTA INQUISIZIONE , i nuovi argomentano, ma purtroppo sperimentano, le torture sugli inermi. A differenza dei loro “maestri dell’ 1500 , che non si preoccupavano di lasciare tracce,i nuovi invece demandano attraverso protocolli,informative documenti, le LORO TECNICHE DI ABBATTIMENTO,DI COME NON LACERARE LE CARNI E DI NON FAR COMPARIRE LE ULCERE DA DECUPITO O DA LACERAZIONE,UTILIZZO DELLE CINGHIE DI VARI MATERIALI.
Noi che siamo spesso andati a “visitare” questi lager “nei cosidetti ospedali civili “sappiamo che già al trattamento sanitario obbligatorio o falso volontario,le persone SUBISCONO OGNI ONTA E PREGIUDIZIO, dal cosidetto personale medico-infermieristico…sappiamo che comunque quei pochi operatori e qualche psichiatra che si OPPONGONO , vengono a loro volta , isolati o mobbizzati come sta succedendo alla dott.ssa N.C.Novati.
( La psichiatra ha ripetutamente segnalato la mancata applicazione della Legge Basaglia 180/78 presso il reparto di psichiatria e per tale motivo è stata dichiarata incompatibile con il suo gruppo di lavoro. )
Tullio con noi e con il collettivo del telefono viola, aveva la sua storia, e fino a un mese fa spesso passava in via dei transiti come molti e frequentava centri sociali,nel 1997 eravamo riusciti con un blitz a portarlo via dal reparto di psichiatria di Ville Turro (psichiatria dell’ ospedale S.Raffaele una struttura privata convenzionata dove praticano la TEC ( terapia elettro convulsiva ) questo, cosi per fare un po’ il quadro,della situazione , che poi lui in fin dei conti aveva in parte accettato una sorta di compromessi con la famiglia e la psichiatria.
In questo momento possiamo solo dare alcune notizie che ci sono giunte dalla N.C.Novati (che attualmente è stata sospesa con un prcedimento disciplinare, intentato dal suo primario del rep. Grossoni 2 dell’ ospedale di Niguarda e dal Direttore del DSM)
c’ n’ est un debut ,continuons les combats.. in memoria del Compagno Tullio Ceccato..
P$IKIATRI ASSASSINI ABBATTERE I MURI LIBERARCI TUTTI
COLLETTIVO DEL TELEFONO VIOLA DI MILANOT28 telviola@ecn.org